Papa Luciani santo. Bergoglio canonizza Giovanni Paolo I e ammonisce contro i "personalismi".

di redazione Roma 04/09/2022 ROMA
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Migliaia di fedeli si sono radunati in piazza San Pietro per la messa e la cerimonia di beatificazione di Papa Giovanni Paolo I. 

Un grande applauso si è levato dalla folla di fedeli, circa 25000 mila, quando papa Francesco ha pronunciato la formula di beatificazione e mentre veniva svelato sulla facciata di San Pietro l'arazzo col ritratto di papa Albino Luciani realizzato su dipinto dell'artista iperrealista cinese Yan Zhang. Tra loro anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Le festa del nuovo beato sarà il 26 agosto, giorno dell'elezione, nel 1978, di papa Giovanni Paolo I "il Papa del sorriso", così fu chiamato, che guidò la Chiesa cattolica per soli 33 giorni.

Pochi giorni che però, non hanno impedito a Luciani di introdurre cambiamenti importanti: uno su tutti il linguaggio e lo stile colloquiale senza precedenti, rivolto ai fedeli, in particolare nelle udienze del mercoledì, un linguaggio nuovo più semplice che abolì il plurale maiestatis. Stile che è stato adottato dai papi successivi, cambiando profondamente la Chiesa.

Nell'omelia del celebre Angelus del 10 settembre del 1978 invitò più volte alla fiducia in Dio "che è padre ma è anche madre" e a non perdere mai la speranza: "una virtù obbligatoria per noi credenti" che ci fa "viaggiare in un clima di fiducia e di abbandono". 

 
Beatificazione di Giovanni Paolo I, il 4 settembre 2022

Il nuovo Beato ha vissuto così: nella gioia del Vangelo, senza compromessi, amando fino alla fine. Egli ha incarnato la povertà del discepolo, che non è solo distaccarsi dai beni materiali, ma soprattutto vincere la tentazione di mettere il proprio io al centro e cercare la propria gloria. Al contrario, seguendo l’esempio di Gesù, è stato pastore mite e umile".

Papa Francesco nell'omelia di beatificazione per papa Luciani

Giovanni Paolo I, Albino Luciani

"Considerava se stesso come la polvere su cui Dio si era degnato di scrivere. Perciò diceva: 'Il Signore ha tanto raccomandato: siate umili. Anche se avete fatto delle grandi cose, dite: siamo servi inutilì"Con il sorriso Papa Luciani è riuscito a trasmettere la bontà del Signore

Papa Francesco durante l'omelia di beatificazione di papa Luciani

Al termine della messa Bergoglio invia un saluto al presidente della Repubblica Mattarella. "Il mio deferente pensiero va al signor presidente della Repubblica italiana e al primo ministro del Principato di Monaco", presenti sul sagrato. Poi un saluto particolare alle diocesi di Belluno-Feltre, Vittorio Veneto e Venezia, patria di Luciani.
 

Infine non dimentica di volgere un pensiero all'Ucraina in guerra. "E ora ci rivolgiamo in preghiera alla Vergine, perché ottenga il dono della pace in tutto il mondo, specialmente nella martoriata Ucraina". 



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