Oltre 180 vittime per le alluvioni in Europa. Merkel visita i luoghi del disastro in Germania

Continua a crescere il numero delle vittime delle devastanti alluvioni che nei giorni scorsi hanno colpito l'Europa occidentale. Sono almeno 156 i morti in Germania: lo ha reso noto questa mattina la polizia in un comunicato. In Belgio, intanto, il totale dei morti si mantiene invariato a quota 27, per un totale di 183 in Europa. Nel Land della Renania-Palatinato si registrano 110 morti contro i precedenti 98. Inoltre, una persona è morta nel sud del Paese, colpito anche ieri da piogge torrenziali.
I soccorritori continuano a scavare tra i detriti alla ricerca dei dispersi, il cui numero rimane impossibile da stimare a causa del collasso delle linee di comunicazione con le aree inondate. La cancelliera Angela Merkel è giunta nelle zone devastate della Renania-Palatinato per visitare Schuld, fra le località più colpite dall'alluvione, che nel Land ha provocato la morte di 110 persone. La cancelliera ha vistato la zona alluvionata dell'Eifel, insieme con la governatrice della Renania-Palatinato Malu Dreyer. Nel Land, come in quello di Nord Reno-Westfalia pesantemente colpito dal disastro, l'acqua si sta ritirando e i soccorritori cercano morti e feriti tra le macerie. La ministra della Difesa Annegret Kramp-Karrenbauer sarà oggi in visita in Nord Reno Westfalia, secondo i media tedeschi. Merkel farà dichiarazioni con la presidente della regione Malu Dreyer ad Adenau, ha reso noto l'amministrazione di Magonza. La cancelliera è rientrata ieri dalla visita di Stato negli Usa, da dove ha seguito gli sviluppi del disastro. Da Washington aveva già preso la parola, inviando un messaggio di cordoglio per le tante vittime registrate in Germania, e definendo gli avvenimenti di questi giorni una "catastrofe".
In Germania 130 persone sono state evacuate a causa del maltempo nella località di Bad Reichenhall, nell'alta Baviera. Sul posto, a causa dell'esondazione del fiume Ache, si è temuto il crollo di decine di abitazioni. Nella circoscrizione sono stati mobilitati 890 soccorritori fra vigili del fuoco e forze dell'ordine, in servizio nei diversi comuni colpiti dalla tarda serata di ieri. Gli interventi segnalati a sostegno della popolazione sono almeno 500. "Le auto sono diventate come la palla da gioco dell'enorme massa d'acqua", ha raccontato un soccorritore citato dia media tedeschi.L'emergenza maltempo, che in Germania ha riguardato nei giorni scorsi in particolare la Renania-Palatinato e il Nordreno-Vestfalia, disastrate dall'alluvione, ha raggiunt oanche l'Alta Baviera e la Sassonia, nella zona montuosa conosciuta come "Svizzera sassone". "La situazione è tesa masotto controllo", ha affermato un portavoce dell'amministrazione di Dresda, citato dalla Dpa.
Il governatore del Nord Reno-Vestfalia, Armin Laschet, si è scusato in seguito al video che lo ritraeva ridere e scherzare con i politici locali nella città di Erfstadt, tra le più colpite dalle devastanti alluvioni dei giorni scorsi, mentre il presidente tedesco, Frank-Walter Steinmeier, esprimeva il suo cordoglio alle famiglie delle vittime. Laschet, su Twitter, si è detto "dispiaciuto dell'impressione creata tramite una conversazione". "Era inopportuno e mi dispiace", ha aggiunto Laschet, successore di Angela Merkel alla guida della Cdu e candidato alla cancelleria. Il video ha suscitato una fortissima polemica e ha spinto molte persone a esprimere dubbi sulla capacità di Laschet di guidare il Paese.
