Addio a Michel Piccoli. Fra i grandi del cinema europeo scompare a 94 anni

di redazione 18/05/2020 ARTE E SPETTACOLO
img

E' morto all'età di 94 anni il grande attore francese, Michel Piccoli

 Nella sua vita Piccoli ha lavorato con i piu' grandi registi internazionali, da Luis Bunuel fino a Claude Sautet, Marco Ferreri e Nanni Moretti.

"Michel Piccoli si è spento il 12 maggio tra le braccia della moglie Ludivine e dei suoi giovani figli Inord e Missia, in seguito ad un incidente cerebrale", si legge in una nota della famiglia trasmessa all'agenzia France Presse da Gilles Jacob, amico dell'attore nonché ex presidente del Festival di Cannes. Monumento del cinema francese ed europeo, Michel Piccoli è stato protagonista di film passati alla storia, come il Disprezzo di Jean-Luc Godard, la Grande Abbuffata di Marco Ferreri, L'Amante di Claude Sautet o più recentemente Habemus Papam di Nanni Moretti.

Adorato in patria, ha lavorato con i più grandi registi europei ed è stato tra gli interpreti favoriti di Buñuel, con cui ha iniziato a collaborare dal '56, Marco Ferreri che l'ha scelto per il suo Dillinger è morto e La grande abbuffata. Nel 2011 è stato protagonista di Habemus Papam di Nanni Moretti, ruolo che gli è valso il David di Donatello.

 

Arrivano in seguito personaggi indimenticabili delineati da Jean Luc Godard (Il disprezzo), Alain Resnais (La guerra è finita), Agnès Varda (Les Créatures e Josephine), lavorando con tutti gli autori della Nouvelle vague, da Chabrol a Lelouch e Sautet. Sul finire degli anni Sessanta sposa l'attrice e cantante francese Juliette Gréco, dalla quale divorzierà nel 1977, proprio quando Sautet lo sceglierà come interprete della sua Parigi borghese.

Il riconoscimento più grande lo ottiene con Marco Bellocchio, grazie al quale si aggiudica la Palma d’oro di Cannes quale migliore attore per il film Salto nel vuoto nel 1980. La carriera non ha un attimo di sosta, nemmeno con l’avanzare dell’età, ed è proprio il più grande vecchio del cinema d’autore mondiale, il portoghese Manoel de Oliveira, a regalargli nuove parti e nuovi onori con i film Ritorno a casa, Lo specchio magico e Belle toujours (2006), sequel ideale a decenni di distanza del capolavoro del suo primo grande maestro, Luis Buñuel in versione Bella di giorno.

Nel 2011 Nanni Moretti lo sceglie per il ruolo del Pontefice in crisi in Habemus Papam. Presentato in concorso al Festival di Cannes, viene eletto miglior film dell'anno dai Cahiers du cinéma, vince un European Film Award, sette Nastri d'argento e tre David di Donatello, tra cui quello al miglior attore protagonista



Ti potrebbero interessare

Speciali