Giubileo, assunti 2.500 agenti
Nella Capitale subito 1.100 uomini in più
Il ministro dell'Interno Angelino Alfano, al termine del Comitato Nazionale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dedicato all’Anno Giubilare che si aprirà a Roma l'8 dicembre, ha illustrato il piano di sicurezza che interesserà la Capitale ed altre 59 province. Presenti anche il prefetto di Roma, Franco Gabrielli e il commissario di Roma Capitale Paolo Tronca.
L'intenzione è di non far sembrare Roma una città militarizzata.
Sarà previsto un potenziamento delle Forze di Polizia, sia nella capitale che nelle altre città interessatecon l’assunzione straordinaria di 2.500 unità delle Forze di Polizia (1.050 Polizia di Stato, 1.050 Carabinieri e 400 Guardia di Finanza); l’assegnazione, già da questo mese, di oltre 1.100 unità delle Forze di Polizia agli uffici operanti nell’area della Capitale (640 Polizia di Stato, 388 Carabinieri e 169 Guardia di Finanza). Altri uomini saranno dislocati presso le Questure di Ancona, Foggia, Padova e Perugia dove sono ubicati importanti luoghi di culto.
Il programma consentirà un rafforzamento dei luoghi di culto e di tutte le aree interessate dai fedeli durante le iniziative giubilerai.
Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza seguirà l'organizzazione dell'evento straordinario e si occuperà di coordinare tutte le forze interessate.
Dalla pianificazione degli eventi alla pianificazione dei servizi di ordine e sicurezza pubblica e gestione integrata delle emergenze. Particolare attenzione all'attività preventiva e di controllo del territorio per aumentare il livello di percezione della sicurezza da parte dei cittadini. Tra le attività principali il controllo dello spazio aereo; servizi di vigilanza e misure a protezione delle personalità italiane o straniere; pianificazione di emergenza e antiterrorismo; concorso delle Forze Armate nella vigilanza ai siti e obiettivi sensibili.
Inoltre sarà istituito il Numero Unico di Emergenza 112 NUE per la provincia di Roma, attivo dal prossimo 17 novembre.
