In Europa scarseggia la manodopera. Colpa dei salari bassi

La carenza di manodopera in Europa e il livello record di posti vacanti sono la conseguenza di salari troppo bassi rispetto all'attuale costo della vita e alle peggiori condizioni di lavoro. È quanto emerge da uno studio dell'European trade union Institute (Etui), il centro studi della Confederazione europea dei sindacati.
Inoltre "le carenze di manodopera sono più elevate nei settori e nei profili che non richiedono necessariamente competenze più elevate", si legge ancora nello studio. Benché sarebbe dunque consigliabile aumentare i salari per attrarre più lavoratori, "in metà degli Stati membri dell'Ue lo scorso anno i salari reali sono diminuiti". E ciò è avvenuto "nonostante il fatto che i profitti reali siano aumentati".
"Come ha detto Joe Biden, la risposta è semplice: pagateli di più, è il commento di Esther Lynch, segretaria generale della Confederazione europea dei sindacati. "È ora che i politici europei smettano di girare intorno al motivo della nostra carenza di manodopera e mandino un messaggio altrettanto chiaro ai datori di lavoro", ha aggiunto la sindacalista. "L'Ue dovrebbe anche seguire gli Stati Uniti nel subordinare i finanziamenti pubblici per le aziende all'impegno a pagare salari dignitosi, fornire condizioni eque e migliorare le competenze dei lavoratori insieme a un chiaro obbligo in materia di contrattazione collettiva", ha concluso Lynch.
