Maturità 2022. Miur "Non dovrebbe cambiare rispetto ai due anni precedenti"

La maturità per il 2022 non dovrebbe cambiare rispetto agli ultimi due anni. Come riferiamo a parte, il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, sembra essere orientato a non modificare l’impianto dell’esame così come l’abbiamo visto durante l’emergenza Covid-19.
Dunque esame composto da un elaborato assegnato dal Consiglio di classe allo studente e riguardante una disciplina caratterizzante l’indirizzo di studi e dal maxi-orale in presenza, diviso in quattro fasi.
Altra conferma: rimane la commissione interna con il solo presidente esterno
Riproponiamo l’iter per la composizione delle commissioni per la valutazione dell’esame di Stato.
Le commissioni dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione sono una ogni due classi; sono presiedute da un Presidente esterno all’istituzione scolastica e composte da sei commissari interni per ciascuna delle due classi, ferma restando la possibilità che uno o più commissari siano individuati per entrambe le classi.
Ogni classe ha dunque una sottocommissione composta ciascuna da sei commissari interni appartenenti all’istituzione scolastica sede di esame.
Il presidente – uno ogni due classi, unico per due sottocommissioni – è nominato dal dirigente preposto all’USR. I commissari sono designati dai competenti consigli di classe
