Un’idea assolutamente originale viaggia (è la parola appropriata) sui treni della Provincia di Roma  di solito affollati  da un numeroso “pendolariato” che approda o si allontana da Roma per lavoro o per impegni di varia urgenza. E’ “Il teatro sui treni” dedicato con la passione dei suoi ideatori a quel notevolissimo numero di cittadini lasciati fuori da una importante parte di esperienza culturale: la rappresentazione teatrale “fissa” ossia stabile spesso non raggiungibile nelle sue sedi  sontuose e considerate a torto “altolocate”. I teatri, infatti, considerati luoghi privilegiati per una categoria sociale già da tempo acquisita ad ogni altra forma culturale  e comunque in grado di acquistare il biglietto d’ingresso allo spettacolo (che è sufficientemente costoso) o di recarvisi senza difficoltà nelle ore della sera. Questo straordinario programma di spettacoli che diffonde un progetto nuovo di teatro è ideato e attuato da Abraxa Teatro Compagnia di innovazione teatrale come tale riconosciuta dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali.  Sotto il  titolo, alquanto sonoro “I Rombi di Teatro Urbano nella Provincia di Roma” avrà luogo, dal 18 al 24 maggio con una serie di esibizioni “viaggianti” nelle Stazioni ferroviarie che dalla Capitale portano nella sua immediata Provincia. Precederà un Convegno – ovviamente stabile- nella sala del Teatro Vascello di Monteverde vecchio,  da tempo noto (assieme al Teatro India) per le sue performances assolutamente innovative rispetto a quelle considerate “classiche” delle altre grandi sale teatrali romane. Un programma che  parte dall’idea del viaggio come superamento dei ritmi quotidiani della vita di ciascuno, come fuga dalle situazioni incresciose. Una idea presente nella vita di ognuno con il suo valore fortemente metaforico, con le immagini sognanti di spazi immaginari e di tempo da oltrepassare verso l’ignoto. Noi ubiqui. Oltre le colonne d’Ercole. E’ la cultura teatrale  stessa che si mobilita usando un modulo assolutamente inedito per incontrarsi con un nuovo pubblico, per creare nuove possibilità di educazione ai diversi linguaggi,  di espressioni, volendo ripristinare un nuovo rapporto con il territorio, vivo e non sofferenziale. Restituire valore ai luoghi della routine, della quotidianità faticosa e quindi impegnare la fantasia ad altre mete .

  L’intera mattina del 18 maggio, dalle 9 alle 14 ,  dunque, sarà interamente dedicata a questo incontro di alto valore culturale curato dalla prof. Clelia Falletti, docente dell’Università La Sapienza di Roma ed al quale parteciperanno studiosi e gli artisti delle Compagnie organizzatici dei vari spettacoli(Complesso Per/Forma: Naufragarmedolce; Ponentino Trio; Smart Jokes, Yaaled Teatro; e Abraxa Teatro) . Proseguirà con uno o due treni teatrali che partiranno dalle diverse Stazioni di Roma per raggiungere località della Provincia. Il prologo sarà eseguito nella Stazione ospitante al quale seguirà la messa in scena nei vagoni ferroviari con l’ epilogo della rappresentazione all’arrivo.. Il tutto gratuitamente tranne, ovviamente, il biglietto del treno.

Questa modernissima edizione del “Carro di Tespi” a motore,“teatro sui treni”della Provincia avrà dunque il seguente svolgimento:

18 maggio – ore 9-14 Teatro Vascello “Le acrobazie dell’attore e dello spettatore” convegno a cura della prof. Clelia Falletti con la partecipazione di artisti e studiosi;

20 maggio – ore 11,30 dalla Stazione di Roma Termini alla Stazione di Frascati

“I nuovi viaggiatori” di Abraxa Teatro;

ore 14,40 dalla Stazione di Roma Trastevere alla Stazione di Bracciano

“I fili di Penelope” della Compagnia Naufragarmedolce

21 maggio – 12,30 dalla Stazione di Roma Tiburtina alla Stazione di Monterotondo

“Vagoni diversi” Smart jokes

Ore 12 dalla Stazione di Roma Termini  alla Stazione di Velletri

“I fili di Penelope”

22 maggio – dalla Stazione di Roma Tiburtina alla Sazione di Monterotondo

“Vagoni diversi”

23 maggio – ore 11,40 dalla Stazione di Roma Termini alla Stazione di Anzio

“Io sono una forza del passato” da Yaaled Teatro

24 maggio –  ore 11,50 dalla Stazione di Roma Termini alla Stazione di Albano

“Amleto ovvero Shekspir ….spakka” del Complesso per/Forma

Ore 12 dalla Stazione di Roma Termini alla Stazione di Velletri

“Tutte le strade” del Ponentino Trio.