Caso Zaki. Udienza su rinnovo carcerazione. Il giovane studente e attivista resterà in carcere altri 45 giorni. Amnesty International "Accanimento inaccettabile"

di redazione 21/11/2020 ESTERI
img

È stata rinnovata di altri 45 giorni la custodia cautelare in carcere al Cairo di Patrick Zaki, lo studente egiziano dell'Università di Bologna sotto accusa per propaganda sovversiva: lo ha riferito una sua legale, Hoda Nasrallah, annunciando l'esito di un'udienza svoltasi ieri nella capitale egiziana. "Rinnovo di 45 giorni", si è limitata ad annunciare l'avvocatessa.

L’udienza sulla convalida del fermo, che per la legge egiziana può protrarsi fino a due anni, si era tenuta ieri alla presenza dello stesso Zaki, che ha anche preso la parola, e dei suoi legali. “Patrick ha partecipato all’udienza svoltasi al solito posto e la decisione del tribunale sarà resa nota domani – aveva annunciato il suo avvocato, Hoda Nasrallah – Ho parlato con lui dieci minuti dopo l’udienza, sta bene ed è in buona salute

"Siamo di fronte a un vero e proprio accanimento giudiziario da parte dell'Egitto nei confronti di Patrick", commenta Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia.

"Questi nove mesi e mezzo trascorsi - aggiunge Noury - che diventeranno ormai 11 con questo rinnovo di detenzione preventiva, chiamano in causa l'inerzia dell'Italia, l'assenza di un'azione forte. Mi chiedo cos'altro ci voglia dopo il rinnovo della detenzione di Patrick e tre arresti di fila dei dirigenti della sua organizzazione per i diritti umani (Eipr, ndr) per un'azione diplomatica molto forte nei confronti dell'Egitto".



Ti potrebbero interessare

Speciali