Giovedì 1 dicembre Flash Mob per chiedere la riqualificazione di Largo Perosi

di redazione 29/11/2016 LA VOSTRA VOCE
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Giovedì 1 dicembre dalle 9,30 del mattino a Largo Lorenzo Perosi flash mob organizzato dai commercianti e dai residenti via Giulia, dall’Associazione via dei Banchi Vecchi e via di Monserrato, dall’Associazione via del Pellegrino, Associazione Rione Ponte e Dintorni, per sollecitare l’amministrazione capitolina a firmare e far partire il progetto definitivo del Giardino barocco in via Giulia, provvedimento atteso da mesi.

I cittadini, i negozianti, le botteghe e le associazioni nei giorni scorsi hanno inviato una lettera al Campidoglio chiedendo la risoluzione dell’urgentissimo problema del “Giardino Barocco” da realizzare a copertura del parcheggio interrato, finalmente funzionante sito in via Giulia.

 I firmatari lamentano una situazione molto grave, sostenendo di “vivere e lavorare oramai in una vasta area bloccata da 8 anni, interdetta addirittura al passaggio pedonale, causa cantiere lavori del suddetto parcheggio, diventato ormai indispensabile.

Non esiste più una strada, nelle immediate vicinanze della piazza, di comunicazione fra Lungotevere dei Sangallo e l’area di vicolo della Moretta, via dei Banchi Vecchi, via del Pellegrino, via di Monserrato.

Tutto questo comporta un grande disagio per residenti, eventuali avventori e commercianti che hanno visto una riduzione del volume di affari di oltre il 50% . 

Botteghe storiche, artigiani, negozi “di nicchia” che vanno man mano chiudendo le loro attività. Questa la realtà che è sotto gli occhi di chi percorre le nostre strade piene di negozi chiusi. 

Stiamo parlando del Centro storico di Roma, nelle vicinanze di piazza Farnese e Campo dei Fiori”.

In questi anni largo Pelosi, a metà strada fra Lungotevere dei Tebaldi e Lungotevere dei Sangallo, è passato da essere un punto di scambio AMA, maleodorante puzzolente e triste, a cantiere infinito: il parcheggio è attivo da qualche settimana ma l'area sovrastante è ancora chiusa in attesa di una sola firma da oltre 6 mesi, affinchè si possa concludere la riqualificazione estetica dell’intera area.

Si tratta, come è facile capire, di una fra le zone più belle del centro storico di Roma adiacente al Lungotevere anche in ragione del fatto che Via Giulia è riconosciuta dall’Unesco come “patrimonio mondiale dell’umanità”.

 

Questo è il testo che verrà inviato contestualmente al flash mob del primo dicembre alla Giunta Capitolina dalle Associazioni via dei Banchi Vecchi, Via del Pellegrino e Cappellarie e Rione Ponte e Dintorni.

 

Preg.mo Sindaco Virginia Raggi,

I sottoscritti cittadini firmatari, iscritti nelle liste elettorali del Comune di Roma presentano alla S.V. la seguente petizione per chiedere :

l'approvazione urgente da parte della Giunta Capitolina del progetto della sistemazione a giardino dell'area sovrastante il parcheggio, già approvato dalla Conferenza dei Servizi dichiarata definitivamente e positivamente chiusa con Determina Dirigenziale del Dipartimento Mobilità e Trasporti n° 451 del 27 maggio 2016.

La situazione è molto grave: abbiamo un’intera area bloccata da 8 anni, interdetta addirittura al passaggio pedonale.

Non esiste più una strada, nelle immediate vicinanze della piazza, di comunicazione fra Lungotevere dei Sangallo e l’area di vicolo della Moretta, via Giulia, via dei Banchi Vecchi, via del Pellegrino, via di Monserrato.

Tutto questo comporta un grande disagio, da troppi anni, per residenti, eventuali avventori e commercianti che hanno visto una riduzione del volume di affari di oltre il 50% .

Botteghe storiche, artigiani, negozi “di nicchia” che vanno man mano chiudendo le loro attività.

Questa la realtà che è sotto gli occhi di chi percorre le nostre strade piene di negozi chiusi.

Stiamo parlando di via Giulia, una delle strade più importanti del Centro storico di Roma, riconosciuta dall'Unesco patrimonio mondiale dell’umanità.

Chiediamo pertanto risposta scritta, entro 60 gg dal ricevimento della stessa petizione dal Protocollo Generale, per sapere i tempi per l'approvazione del progetto da parte della Giunta Capitolina e  l’avvio dei lavori per la realizzazione del “Giardino barocco” sovrastante il parcheggio.

Si dichiara, ai sensi del D.Lgs 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia del trattamento dei dati personali” che le informazioni fornite non saranno utilizzate che per la presente petizione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 



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