La tecnica è ormai consolidata, ma in questo caso il bottino è da record. Un'anziana coppia, lei di 83, lui di 87 anni, ha denunciato al Commissariato di Villa Glori di essere stata spinta a consegnare beni per un milione di euro a un uomo che si era finto direttore dell'ufficio postale.

La visita del sedicente funzionario era stata preceduta dalla classica telefonata di un falso nipote. Aveva bisogno di effettuare un bonifico urgente, aveva perciò bisogno di soldi a garanzia dell'operazione e perciò un funzionario delle Poste li avrebbe contattati: “Consegnategli soldi e beni preziosi”. Di lì a poco la telefonata del finto direttore che poi si è presentato nell'abitazione della coppia ai Parioli. 

Soldi, gioielli, monili, monete antiche, orologi sono rapidamente passati dalle mani della coppia a quella del truffatore, che si è poi dileguato. Solo successivamente, dopo aver parlato con i parenti, la coppia ha compreso che il nipote non aveva alcuna situazione di emergenza e che era stata vittima di un raggiro. Di qui la denuncia al commissariato. Sulla vicenda indaga anche la squadra mobile.