Acilia. Muore bimbo di cinque anni in un incidente. Forse una sfida da social all'origine della tragedia

di redazione 15/06/2023 ROMA
img

Uno scontro violentissimo e un bilancio drammatico per l'ennesimo incidente mortale sulle strade di Roma.

In questo caso a perdere la vita un bimbo di cinque anni che viaggiava con la madre e la sorellina di tre anni a bordo di una Smart. 

Il fatto è avvenuto alle 15.45 in via Archelao di Mileto, all'incrocio con via di Macchia Saponara, tra la zona di Acilia e Casal Palocco.

La city car, in una dinamica ancora da chiarire, si è scontrata frontalmente con un Suv Lamborghini, preso a noleggio da due giorni, guidato da un ventenne con a bordo quattro persone. Un impatto terribile, sulla strada non ci sono, infatti, segni di frenata. Nell'incidente è rimasta coinvolta una terza auto. Sul posto è intervenuto il personale del 118 oltre ai carabinieri e agli agenti della Polizia Locale. Secondo una prima ricostruzione le persone a bordo del Suv potrebbero essere state distratte dai telefonini o dalle videocamere usati per girare un video. Secondo quanto emerso dagli accertamenti, le forze dell'ordine hanno sequestrato i telefonini dei giovani a bordo della Lamborghini, per verificare chi stava girando in quel momento il video - già acquisito dagli investigatori - forse per una challenge su YouTube.

Il gruppo, a bordo di una Urus Lamborghini, presa a noleggio da due giorni, ha travolto una SmartForFour con a bordo una mamma e i suoi due figli. Per Manuel, 5 anni, non c'è stato nulla da fare. Il piccolo è morto durante il trasporto in ospedale. La sorella di tre anni è grave. Uno scontro violentissimo e un bilancio drammatico. Il fatto è avvenuto alle 15.45 in via Archelao di Mileto, all'incrocio con via di Macchia Saponara, nel pomeriggio di ieri. La dinamica è ancora al vaglio ma i sospetti della challenge su YouTube sono forti. Sul posto è intervenuto il personale del 118 oltre ai carabinieri e agli agenti della Polizia Locale. 

Secondo una prima ricostruzione il gruppo di giovani a bordo del suv potrebbero essere stato distratto dai telefonini o dalle videocamere usati per girare un filmato che sarebbe poi diventato virale. Alcuni spezzoni, infatti, erano già stati girati e diffusi su Instagram e TikTok prima di essere rimossi. "Giorno due senza scendere della macchina, oggi McDonald's e domani BurgerKing. Domani esco che sono questo toro", dice uno dei ragazzi, quello che nel filmato si vede al volante riprendendo anche l'altro amico al posto del passeggero. 

Secondo quanto emerso dagli accertamenti, le forze dell'ordine hanno sequestrato i telefonini dei giovani a bordo della Lamborghini, per verificare chi stava girando in quel momento il video, già acquisito dagli investigatori. A confermare questa ipotesi proprio due filmati comparsi in rete in cui uno dei giovani afferma: "Secondo giorno in Lamborghini, per adesso tutto bene".

A confermare questa ipotesi anche un filmato di 15 secondi comparso in rete in cui uno dei giovani afferma: "secondo giorno in Lamborghini, per adesso tutto bene". Le condizioni del bambino sono apparse subito disperate: il piccolo quando sono arrivati i soccorsi era già in arresto cardiaco. I sanitari hanno, quindi, praticato il massaggio cardiaco e dopo averlo rianimato lo hanno trasportato all'ospedale Grassi di Ostia. Una corsa disperata che però è risultata vana: i medici del Pronto Soccorso non hanno potuto fare altro che costatarne il decesso. In serata in ospedale si è recato il padre per riconoscimento della salma.

Nell'incidente anche la madre, 29 anni, e la figlia di tre anni sono rimaste ferite. Le due sono state trasportate in codice rosso all'ospedale Sant'Eugenio. Le condizioni sono gravi ma sembra scongiurato il pericolo di morte. I mezzi coinvolti sono stati posti sotto sequestro e la Polizia locale ha proceduto con i rilevi. Come da prassi il conducente alla guida del Suv sarà sottoposto al test della droga e dell'alcol. Gli inquirenti dovranno accertare a quale velocità viaggiassero le auto coinvolte e se le condizioni del manto stradale, anche alla luce delle forti piogge di questi ultimi giorni, possano avere inciso nella dinamica dell'incidente. La dinamica poi chiarirà come è avvenuto l'impatto improvviso e devastante e il perché dell'assenza dei segni di frenata. L'alcol test eseguito sul conducente del Suv è risultato negativo. "Nella capitale il bilancio delle vittime della strada continua a crescere giorno dopo giorno - denuncia il presidente del Codacons Carlo Rienzi - Ai 150 morti registrati nel 2022 si aggiungono i 73 decessi avvenuti sulle strade capitoline da inizio anno ad oggi, per un totale di 223 morti nell'ultimo biennio. Dati drammatici che dimostrano come a Roma non si sia fatto abbastanza sul fronte della sicurezza stradale".



Ti potrebbero interessare

Speciali