Tor Bella Monaca. Forze dell'ordine setacciano il territorio, operazione coordinata contro droga, armi, violenze.

di redazione Roma 07/09/2023 ROMA
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Dalle prime luci dell'alba oltre 800 operatori della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza sono impegnati in due vaste operazioni interforze con modalità "Alto Impatto" nelle città di Roma e Napoli, con l'obiettivo di ripristinare la legalità in zone ad alta densità criminale e garantire ai cittadini una rafforzata presenza sul territorio delle forze dell'ordine. Nella Capitale l'attività, pianificata in sede di Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica in Prefettura e coordinata dalla Questura di Roma a cui prende parte anche la Polizia Locale di Roma Capitale, è localizzata nel quartiere di Tor Bella Monaca dove sono in corso perquisizioni tese alla ricerca di armi e droga in oltre 80 appartamenti in via dell'Archeologia. L'operazione, decisa nell'ultimo comitato per l'ordine e la sicurezza in Prefettura, serve a ristabilire la legalità nel quartiere dopo i recenti fatti di cronaca che hanno visto, tra le altre cose, l'aggressione al prete antimafia Don Antonio Coluccia. Le operazioni sono seguite dall'alto da un elicottero che sorvola il quadrilatero di case popolari dove c'è una piazza di spaccio gestita dal clan Longo.

Nel capoluogo campano, si legge in una nota, l'attività è in corso di svolgimento nel quartiere Montecalvario, precisamente nella zona dei cosiddetti "Quartieri Spagnoli" ed è volta all'esecuzione di numerose perquisizioni e all'identificazione di persone e veicoli sospetti.

"Lo Stato si riappropria di quegli spazi che la criminalità pensa di possedere. Nulla è inespugnabile, questa è un’operazione di sicurezza interforze con Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza ed altri enti. Nel corso del servizio stiamo monitorando anche gli immobili occupati abusivamente" ha affermato Francesco Rattà, Vicario del Questore di Roma.

Non solo droga. Nel corso del blitz interforze a Tor Bella Monaca è stato trovato anche denaro in contante che è stato sequestrato. Lo ha riferito il vicario del questore di Roma, Francesco Rattà, presente sul posto. "Adesso faremo accertamenti per stabilire la provenienza dei soldi", ha detto. Nel corso dell'operazione sono state smurate diverse casseforti con l'aiuto dei vigili del fuoco e abbattute barriere come porte in ferro  chiuse a chiave all'interno dei palazzi.

Case popolari occupate abusivamente: 26 denunce
La Polizia Locale di Roma Capitale è intervenuta in particolare in via dell'Archeologia, controllando ottanta appartamenti, dove sono state identificate 83 persone, tra cui 13 minori. Sono state 26 le persone denunciate per occupazione abusive, in quanto occupavano un alloggio pubblico senza averne il titolo. Sequestrata droga nascosta nei locali ascensori e nelle cantine, oltre che a denaro contante di cui si "sta appurando la provenienza". Ulteriori dettagli saranno resi noti nel corso della giornata.


Sul posto anche il sindaco Roberto Gualtieri
Sul posto è giunto anche il sindaco Roberto Gualtieri, accompagnato dal prefetto Lamberto Giannini. "È un'operazione importantissima, che abbiamo deciso durante il Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza insieme al Governo, e che ringrazio il prefetto di aver coordinato questa operazione, grazie al Questore e a tutte le forze dell'ordine impegnate. Noi come Roma Capitale stiamo dando il nostro contributo per affiancare sicurezza, legalità e decoro. C'è un grande intervento di Ama e del Servizio Giardini, per ripulire dal degrado. L'azione di bonifica dalle attività criminale è il presupposto per la legalità, per migliorare la qualità della vita dei tanti cittadini onesti che abitano a Tor Bella Monaca.
"Il `ferro di cavallo' dove abbiamo cominciato ad operare – ha sottolineato Gualtieri – è proprio il luogo di uno dei progetti urbani integrati del Pnnr e Pinqua, ci sono 120 milioni di interventi per riqualificare questa zona: gli appartamenti e servizi e luoghi di integrazione ai piani terra che non devono servire per lo spaccio".


L'operazione è stata commenta così dall'assessora alla Sicurezza di Roma Capitale Monica Lucarelli: "Qui ci sono tanti progetti che insistono però perché siano realizzati c'è bisogno di un contesto di sicurezza reale. A Tor Bella Monaca, soprattutto in questa parte qui di via dell'Archeologia, non dobbiamo aver paura di dire che ci sono le mafie, che c'è droga e che c'è la piazza di spaccio più grande d'Europa. Il fatto di essere qui presenti tutti insieme è essenziale per dare un segnale di unità: quando si parla di battaglia per la legalità non ci deve essere colore politico ma tutte le istituzioni devono essere presenti".

 



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