Ucraina. I russi fanno saltare la diga di Kakhovka. Centinaia di migliaia di persone a rischio evacuazione in Ucraina.

di redazione 06/06/2023 ESTERI
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Volodymyr Zelensky al cardinale Matteo Zuppi: i Vaticano "contribuisca al piano di pace ucraino

"Ho incontrato il cardinale Matteo Zuppi, inviato speciale di papa Francesco". Lo scrive il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram. "Abbiamo discusso della situazione in Ucraina e della cooperazione umanitaria nel quadro della Formula di pace ucraina. Solo sforzi congiunti, isolamento diplomatico e pressioni sulla Russia possono influenzare l'aggressore e portare una giusta pace in terra ucraina" ha scritto il capo di stato di Kiev. "Chiedo alla Santa Sede di contribuire all'attuazione del piano di pace ucraino. L'Ucraina accoglie con favore la disponibilità di altri stati e partner a trovare vie per la pace, ma poiché la guerra è sul nostro territorio, l'algoritmo per raggiungere la pace può essere solo ucraino", ha chiosato il capo dello Stato.

 
15:24 06 Giugno

Kiev: 40 mila persone devono essere evacuate da zone allagate

Oltre 40.000 persone devono essere evacuate dalle zone allagate dopo l'esplosione avvenuta alla diga della centrale idroelettrica di Kakhovka, ma circa 25.000 si trovano nella zona occupata dai russi. Lo ha dichiarato la vice procuratrice generale dell'Ucraina, Viktoriya Lytvynova, in diretta tv. Lo riporta Unian. "Più di 17.000 persone sono soggette a evacuazione nel territorio controllato dall'Ucraina, e le autorità ucraine hanno già iniziato a evacuarle", ha fatto sapere Lytvynova, "ma circa 25.000 dei nostri cittadini si trovano nelle zone occupate dai russi e dovrebbero essere evacuati dalle aree non controllate dal governo".

 
15:19 06 Giugno

Allerta aerea nella regione di Dnipro

È stata proclamata un'allerta aerea nella regione di Dnipro, nella zona orientale dell'Ucraina. È quanto riporta il quotidiano Guardian in una notizia dell'ultima ora.

 
15:16 06 Giugno

Sergei Shoigu dice chele offensive dell'Ucraina sono state respinte per tre giorni, ma non ci sono evidenze

 Le forze russe avrebbero respinto ripetute offensive ucraine lungo la linea del fronte negli ultimi tre giorni, ha detto il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu. Shoigu ha aggiunto che l'Ucraina ha cercato di avanzare in sette direzioni il 5 giugno, ma è stata respinta dalle forze russe. Lo riporta l'agenzia britannica Reuters, specificando di non avere potuto verificare in modo indipendente queste affermazioni.

 
14:50 06 Giugno

Kiev: la centrale idroelettrica è "completamente distrutta"

La centrale idroelettrica della diga di Nova Kakhovka è "completamente distrutta". Lo ha reso noto l'ente che gestisce l'impianto, in Ucraina meridionale.

 
14:45 06 Giugno

La Russia ha consegnato una nuova batteria di S-400 alla Bielorussia

Un altro sistema missilistico di difesa aerea S-400, consegnato dalla Russia alla Bielorussia, viene preparato per il combattimento, lo annuncia il ministero della Difesa bielorusso. "I preparativi per mettere in servizio un altro sistema missilistico di difesa aerea sono iniziati oggi. A breve inizierà a sorvegliare lo spazio aereo della Repubblica di Bielorussia", ha dichiarato un operatore del sistema. Il ministro della Difesa bielorusso Viktor Khrenin ha sottolineato lo scopo difensivo delle armi russe in Bielorussia e ha descritto la fornitura di un altro sistema S-400 Triumf come "non solo un sostanziale rafforzamento dello spazio aereo del nostro Paese, ma anche una solida protezione del confine dello Stato dell'Unione". "Tutto cio' che facciamo ha l'unico scopo di proteggere la nostra patria e di impedire che si scateni un conflitto armato contro di noi", ha dichiarato Khrenin

 
14:44 06 Giugno

Missili S-400 e Iskander su Kiev, negli attacchi nei giorni scorsi

 
 

Josep Borrell: gli attacchi alla Russia giunti a un "livello senza precedenti"

 Il numero uno della politica estera dell'Unione Europea, Josef Borrell, afferma che la Russia ha portato la sua aggressione contro l'Ucraina a un "livello senza precedenti" dopo la distruzione della diga di Nova Kakhovka. "L'Unione europea condanna questo attacco con la massima fermezza. Rappresenta una nuova dimensione delle atrocità russe e può costituire una violazione del diritto internazionale, in particolare del diritto umanitario internazionale", ha affermato in una dichiarazione e ha aggiunto che il centro di coordinamento della risposta alle emergenze del blocco di 27 membri sta "monitorando attivamente la situazione" per poi aggiungere: "Ricordiamo che gli attacchi alle infrastrutture civili critiche possono costituire crimini di guerra".

 
14:35 06 Giugno

Kiev: "La diga è stata fatta saltare dalla 205ma brigata russa"

La diga della centrale idroelettrica di Kakhovka nell'oblast di Kherson è stata fatta saltare in aria dalla 205ma brigata di fanteria motorizzata russa: lo ha detto il capo del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale Oleksii Danilov, citato dal media ucraino Liga. Unità della brigata sono di stanza presso la centrale elettrica vicino a Nova Kakhovka occupata dai russi e controllavano la struttura, ha detto Danilov alla televisione nazionale. La stessa brigata di Mosca era stata accusata questa mattina da Mykhailo Podoliak, capo dell'ufficio presidenziale ucraino, citato dalla Ukrainska Pravda. 

 
14:30 06 Giugno

Mattarella convoca il Consiglio di Difesa il 13, punto su Ucraina e migranti

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha convocato il Consiglio Supremo di Difesa, al Palazzo del Quirinale, per martedì 13 giugno 2023, alle ore 17. Ne dà notizia un comunicato del Quirinale. La riunione del Consiglio sarà l'occasione per un'informativa aggiornata sulla guerra in Ucraina e sulle altre principali aree di crisi nel mondo; sulle implicazioni della congiuntura internazionale per l'Italia; sulle questioni relative alla gestione dei flussi migratori, nel breve termine e in proiezione futura. Inoltre, il Consiglio affronterà il tema dello stato di efficienza delle Forze armate e del processo di riforma e ammodernamento dello Strumento militare, anche alla luce dei principali programmi di investimento nella difesa e della complessiva politica industriale del paese.

 
14:10 06 Giugno

Kiev accusa la Russia: bombarda la regione di Kherson nonostante l'evacuazione in corso

Il ministero dell'Interno ucraino afferma che la Russia sta bombardando le aree intorno alla regione meridionale di Kherson, dove le persone vengono evacuate a causa dell'esplosione a una diga a Nova Kakhovka. Il ministero ha affermato che due agenti di polizia sono stati feriti a causa dei bombardamenti russi. "I militari russi continuano a bombardare il territorio dove sono in corso misure di evacuazione. Un'ora fa, due poliziotti sono rimasti feriti nella zona. I bombardamenti continuano al momento", ha detto il ministro dell'Interno Ihor Klymenko alla televisione ucraina. Klymenko ha anche avvertito che c'è un aumento del pericolo rappresentato dalle mine, a causa dell'innalzamento del livello dell'acqua. La diga si trova nel territorio controllato dalla Russia vicino alla città di Kherson. Le forze russe hanno preso Kherson nel marzo 2022, ma una controffensiva ucraina riuscita ha ripreso la città nel novembre 2022, mentre le truppe russe si ritiravano sulla sponda meridionale del fiume Dnipro.

 
13:57 06 Giugno

Unione europea: pronti a fornire aiuti immediati dopo l'attacco alla diga

"Restiamo in contatto con le autorità ucraine per garantire l'assistenza immediata dell'Ue. Il Centro di coordinamento della risposta alle emergenze della Commissione europea (ERCC) sta monitorando attivamente la situazione ed è in stretto contatto con il Servizio di emergenza dello Stato ucraino. L'Ucraina può richiedere assistenza nell'ambito del Meccanismo di protezione civile dell'Ue (UCPM): siamo pronti a rispondere a qualsiasi necessità immediata, compresi cibo e acqua potabile". Così in una nota Josep Borrell e il Commissario per la gestione delle crisi Janez Lenarcic.- "Gli attacchi della Russia contro le infrastrutture civili critiche ucraine hanno raggiunto oggi un livello senza precedenti con la distruzione della diga della centrale idroelettrica di Kakhovka: l'Unione Europea condanna questo attacco con la massima fermezza, rappresenta una nuova dimensione delle atrocità russe e può costituire una violazione del diritto internazionale, in particolare del diritto umanitario internazionale", si legge ancora nella nota. "Ricordiamo che gli attacchi alle infrastrutture civili critiche possono costituire crimini di guerra e sottolineiamo la nostra determinazione a garantire che tutti i comandanti, gli autori e i complici di crimini di guerra o di altri crimini più gravi siano chiamati a risponderne in linea con il diritto internazionale. Ribadiamo il nostro sostegno alla Formula di pace del Presidente Zelensky, che comprende anche la responsabilità per i crimini di guerra, la sicurezza nucleare, la sicurezza energetica, la sicurezza alimentare e la protezione dell'ambiente, e invitiamo i nostri partner globali a sostenere la Formula di pace. L'Unione Europea rimane ferma nel suo sostegno all'Ucraina fino a quando sarà necessario". 

 
13:52 06 Giugno

Zelensky: diga controllata dai russi, l'hanno minata loro

"Purtroppo, la Russia controlla la diga e l'intera centrale idroelettrica di Kakhovka da più di un anno. È fisicamente impossibile farla esplodere in qualche modo dall'esterno, con un bombardamento. È stata minata. È stata minata dagli occupanti russi e fatta saltare in aria da loro". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando ai partecipanti riuniti a Bratislava, in Slovacchia, per il Vertice dei nove di Bucarest, associazione di nove paesi dell'Europa centrale e orientale (Bulgaria, Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania e Slovacchia). Lo scrive Zelensky sul proprio canale Telegram.

 
13:47 06 Giugno

Kiev: 24 villaggi allagati dopo l'attacco alla diga

Ventiquattro villaggi sono stati allagati dopo l'attacco alla diga di Nova Kakhovka, che ha provocato un ingente squarcio nella struttura. Lo ha reso noto il governo ucraino.

 
13:39 06 Giugno

Nella notte intercettati 35 razzi, molti diretti verso Kiev

L'Ucraina ha respinto l'ennesimo attacco missilistico notturno della Russia con le autorità che affermano di aver intercettato e distrutto tutti i 35 razzi lanciati, la maggior parte diretti verso Kiev. Secondo i militari - riporta il Kyiv Post - i russi hanno attaccato di nuovo dalla zona del Mar Caspio con sei bombardieri strategici Tu-95. Le sirene dei raid aerei hanno suonato nella capitale poco prima dell'una di notte.

 
13:35 06 Giugno

Kiev: più di mille persone evacuate dalle aree allagate nella regione di Kherson

Oltre 1000 persone sono state evacuate dalle aree allagate nella regione ucraina annessa di Kherson, dopo l'attacco alla diga di Kakhovka. Lo riferisce il servizio di emergenza statale ucraino, che con polizia e volontari ha evacuato più di 650 persone, mentre 420 hanno lasciato in autonomia le zone allagate. I residenti della regione di Kherson che sono stati evacuati riceveranno un riparo gratuito, ha fatto sapere il ministero del Reinserimento dei territori temporaneamente occupati

 
13:22 06 Giugno

Maria Zakharova: Onu avvertita da ottobre dei "piani del regime di Kiev" di far saltare la diga

"Fin dal 21 ottobre dell'anno scorso la Russia aveva avvertito il segretario generale dell'Onu dei piani del regime di Kiev di distruggere la centrale idroelettrica di Kakhovka. Domanda per il segretario generale: cosa è stato fatto?". Lo scrive sul suo canale Telegram la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, pubblicando la lettera a quel tempo inviata dal rappresentante permanente di Mosca alle Nazioni Unite, Vasily Nebenzya. "Le forze ucraine - scriveva Nebenzya - valutano la possibilità di far passare mine d'acqua lungo il corso del Dnepr oppure di compiere un attacco missilistico". "Un tale attacco da parte dell'Ucraina - affermava ancora il diplomatico russo - porterà ad un'inondazione catastrofica dei territori limitrofi e a danni irreparabili per la città di Kherson. Il prezzo possono essere le vite di migliaia di incolpevoli cittadini". "Esorto con forza a fare tutto il possibile per evitare questo tremendo crimine", concludeva la lettera di Nebenzya. 

 
13:19 06 Giugno

Kiev chiede una riunione urgente del Consiglio di sicurezza Onu sulla diga

L'Ucraina chiede una riunione urgente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla distruzione della diga di Nova Kakhovka. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri ucraino.

 
13:14 06 Giugno

L'Intelligence militare ucraina: "Mosca è in preda al panico"

"Gli occupanti hanno fatto esplodere la diga del lago artificiale di Kakhovka in preda al panico: si tratta di un evidente attacco terroristico e di un crimine di guerra che sarà giudicato da un tribunale internazionale": lo scrivono su Telegram i servizi di intelligence della Difesa ucraina.

 
13:07 06 Giugno

Dmtry Peskov: nessuna dichiarazione della legge marziale prevista a Belgorod

Non è prevista alcuna dichiarazione della legge marziale nell'oblast russo di Belgorod, ma sono state adottate delle misure per garantire l'ordine nelle regioni russe confinanti con l'Ucraina: lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. "Le forze speciali e l'esercito sono all'opera, stanno adottando le misure necessarie per ristabilire l'ordine", ha concluso Peskov.

 
13:04 06 Giugno

Antonio Tajani: forte condanna per il bombardamento della diga di Kakhovka

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha condannato il bombardamento della diga di Kakhovka, nella regione di Kherson, in Ucraina. "L'Italia condanna con forza il bombardamento della diga di Kakhovka, nella regione di Kherson, che sta mettendo a rischio migliaia di persone e sta provocando un disastro ecologico, aggravando ulteriormente l'emergenza umanitaria in atto" ha detto Tajani. "Seguo - ha aggiunto - con la massima attenzione e preoccupazione gli sviluppi, anche in relazione alle possibili conseguenze sulla sicurezza della centrale nucleare di Zaporizhzia. Siamo al fianco degli amici ucraini e di tutti i civili che stanno subendo le conseguenze di questo ulteriore e brutale attacco".

 
12:48 06 Giugno

Dmitry Peskov: alla diga un "sabotaggio ucraino"

Privare di acqua la Crimea sarebbe "uno degli obiettivi" dell'atto di "sabotaggio" compiuto dall'Ucraina alla diga di Novaya Kakhovka, secondo quanto affermato dal portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. "Il livello dell'acqua nel bacino sta scendendo e, di conseguenza, l'apporto di acqua al canale è fortemente ridotto", ha sottolineato, riferendosi al canale che dalla diga porta acqua verso la penisola annessa alla Federazione russa nel 2014. Kiev avrebbe compiuto questo atto anche perché è fallita "l'offensiva su larga scala" lanciata due giorni fa dalle sue forze, con le operazioni che hanno raggiunto una situazione di "stallo", ha aggiunto. L'allagamento, ha detto inoltre Peskov, "potrebbe avere conseguenze molto negative per decine di migliaia di residenti della regione, conseguenze ambientali e di altra natura che devono ancora essere accertate".

 
12:47 06 Giugno

Roberta Metsola: la distruzione della diga è un crimine contro l'umanità

"Sono i bambini, le donne e gli uomini dell'Ucraina che soffrono le terribili conseguenze della distruzione della diga della centrale idroelettrica di Nova Kakhova. Questo è un atto contro l'umanità, un crimine di guerra che non possiamo lasciare senza risposte. Oggi, più che mai, l'Ucraina necessita del nostro aiuto". Lo scrive in un tweet la presidente del Parlamento europeo Roberta Mestola



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