Tradimento fisico o morale. Quale dei due è più intollerabile per la coppia?

Il tradimento fisico, il tradimento morale! Quale dei due è peggio? Il tradimento dei genitori verso i figli, quello dei figli verso i genitori, il tradimento nella coppia, il tradimento nelle relazioni umane. Troppa carne al fuoco! Proviamo a capirci qualcosa.
Ancora prima di nascere ognuno di noi viene “fantasticato” dai propri genitori, veniamo cioè immaginati, la nostra esistenza e già condizionata da tutte le fantasie che i genitori hanno sviluppato durante il periodo della gestazione. I desideri, le fantasie, i pensieri della madre spingono il figlio a concretizzarli, questa dinamica si ripresenterà con ogni donna che incontrerà e in altre situazione che la vita gli proporrà davanti. Non ci accorgiamo che la nostra dimensione autentica non si manifesta nel corso della nostra vita, perché si rafforza sempre di più la fantasia che l’altro ha di noi. Questa dinamica è la prigione psichica in cui molte persone vivono.
Quando la persona dice ti amo! c’è da chiedergli: ami chi veramente io sono, mi conosci veramente da amare la mia diversità o ami l’idea che ti sei fatta di me!
È devastante chiedere a un uomo o una donna di adeguarsi al sogno della moglie o del marito. Pirandello diceva “sono come tu mi vuoi”, la persona è costretta a recitare un copione di una vita non autentica. Ecco perché è più facile fantasticare l’altro che avere con lui un rapporto autentico.
La vita può essere letta attraverso la chiave di lettura del tradimento e questo ci permette di rivedere con un’ottica nuova il mito familiare, il matrimonio, l’amore, l’amicizia. All’origine del nostro essere individui c’è il tradimento, quante volte sentiamo dire “quel figlio ha tradito le aspettative familiari”, “la mia migliore amica mi ha tradito”.
La nostra individualità vera ed esclusiva, perché ognuno di noi è irripetibile, si fonda sulla grande fatica che occorre per differenziarsi dal mondo circostante che tende ad uniformarci, ma la cosa più significativa è che già nel momento del concepimento attraverso le fantasie sul nascituro, ci rifiutano per quello che veramente saremo. Jung diceva “solo ciò che uno è, ha la forza salutare”
Restare fedeli a se stessi impone spesso un costo altissimo: ossia la solitudine.
Il vero tradimento è quello che un essere umano può attuare verso se stesso, non lasciando venire alla luce la parte più profonda e vera di sè.
