Da Bologna a Pisa, da Firenze a Milano.
Si susseguono le manifestazioni di avvicinamento all'appuntamento nazionale di Non una di Meno, in una settimana di emozioni, rabbia, senso di ribellione in nome di Giulia Cecchettin.

A Roma arriveranno bus da tutta Italia, anche se parte del sud confluirà al corteo di Messina, sempre domani, sabato 25 novembre.

L'appuntamento è alle 14.30 al Circo Massimo. Il corteo si snoderà fino a San Giovanni.

Forse sarà presente Elena, la sorella di Giulia. Sicuramente in piazza ci saranno le sue parole ispirate ai versi della poeta Cristina Torre Càseres. 
“Se domani non torno, sorella distruggi tutto, Se domani tocca a me, voglio essere l'ultima” sarà lo slogan di apertura del corteo.

La poesia ha aperto mercoledì scorso anche il presidio presso il Policlinico Umberto I°, durante il quale le manifestanti hanno ricordato la denuncia per stupro di una tirocinante contro un infermiere e sono tornate a chiedere l'apertura di un centro anti violenza all'interno della struttura sanitaria. Proposta accolta dalla direzione del Policlinico che ha convocato un tavolo di discussione per la prossima settimana.