La Metro C, la più recente e tecnologicamente innovativa fra le metro romane evidentemente non lo dimostra nei fatti. Frequenti disservizi accompagnano la vita delle migliaia di utenti quotidiani della linea verde, che non riescono di conseguenza ad affidarsi al servizio con serenità, come sarebbe opportuno e normale per chi nella vita utilizza un mezzo pubblico.

Una normalità che a Roma appare troppo spesso una chimera. 

Infatti non c'è pace per gli utenti della Metro C che, solemente pochi giorni fa, avevano dovuto runciare alla strategica stazione di San Giovanni, messa off limits per un problema informatico. Dal pomeriggio di martedì, invece, per una serie di non meglio precisati "guasti tecnici" da parte di Atac, la tratta ha avuto una serie di problemi, a singhiozzo. 

Gli intoppi sono iniziati intorno alle 18 di ieri, con il servizio rallentato per inconveniente tecnico presso la stazione Mirti. Poco dopo la tratta è stata interrotta tra San Giovanni e Alessandrino con conseguenti rallentamenti sull'intera linea. Solo alle 22:40 di ieri, la Metro C è tornata alla normalità. Oggi, nuovi problemi. Dalle 7:30, infatti, il servizio è attivo nella sola tratta Malatesta  Pantano. Atac, che anche in questo caso parla di "guasto tecnico", ha attivato un servizio bus navetta tra Malatesta, appunto, e San Giovanni.