Colleferro, omicidio di Willy. La madre "Il mio piccolo gigante voleva fare il cuoco"

di redazione 07/09/2020 CULTURA E SOCIETÀ
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"Era uscito per passare una serata con i suoi amici, quelli con cui è cresciuto, quelli che conosce da una vita, e non è più tornato. Non meritava di morire così mio figlio. Il mio piccolo era tanto buono".

La madre di Willy è spenta, svuotata, la voce le esce appena. Abbraccia il sindaco di Paliano, Domenico Alfieri, che è andato a trovare lei, il marito e la sorella del giovane 21enne ucciso dalla violenza del branco.

La coppia, insieme alla figlia di 19 anni e alla sorella della madre, lo accoglie nel salone della casa in campagna in cui abitano. "Non mi capacito, mio figlio non meritava questa fine. Il suo sogno era fare il cuoco, per questo aveva fatto l'alberghiero e attualmente lavorava all'hotel degli Amici di Artena ".

"Ci hanno avvertito alle 7 del mattino - dice ancora la donna straziata dal dolore - e quando è squillato il telefono ho pensato che Willy avesse avuto un incidente con la macchina. I carabinieri ci hanno detto di andare in caserma perché era successo qualcosa a mio figlio. Una volta lì, ci hanno portato in ospedale dove ci hanno dato la terribile notizia. Ci hanno portato da lui. Era steso su un lettino ed era morto".

Al sindaco Alfieri, che al giovane ha dedicato un lungo post su Fb, si inumidiscono gli occhi. E mentre il papà e la mamma del ragazzo lo ringraziano, lui vorrebbe trovare le parole giuste per confortare quel dolore sconfinato. "Sono una coppia di capoverdiani molto umile e perbene - dice il primo cittadino - Si è trasferita molti anni fa a Paliano ed è impegnata in una locale azienda agricola. Willy e la sorella sono nati e cresciuti qui e lui ha giocato nella locale squadra di calcio e aveva anche partecipato alla sfilata in abiti storici per la rievocazione del Palio".

Il suo sogno era anche quello di indossare la maglia giallorossa, Willy infatti era un grande tifoso della Roma e giocava a pallone: era una promessa della squadra locale di Paliano. I compagni della società sportiva del paese non si danno pace. "Willy Monteiro Duarte era l'anima della squadra, l'allegria e l'adrenalina di tutti nei momenti di sconforto



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