British American Journal. Mangiare carne rossa più di tre volte la settimana aumenta il rischio di mortalità precoce
Per la scienza è una nuova conferma: troppa carne rossaaumenta il rischio di morte.
Arriva una nuova condanna contro la carne rossa: è uno studio statunitense, pubblicato sul British American Journal, a sostenere che mangiarla troppo (specie se lavorata) aumenta il rischio di morire. L'elevato apporto di carne rossa, come carne di manzo, è stato già in precedenza associato a un più alto rischio di diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari, alcuni tipi di tumore e morte.
Per gli studiosi l'aumento del consumo totale di carne rossa (sia elaborata sia non trasformata) di 3,5 o più porzioni alla settimana nell'arco di otto anni è stato associato a un rischio di morte del 10% più elevato negli otto anni successivi.
Allo stesso modo, l'aumento del consumo di carne rossa trasformata (come pancetta, hot dog, salsicce e salami), di 3,5 o più porzioni alla settimana è risultato associato a un rischio di morte del 13% più elevato, mentre l'aumento dell'assunzione di carne rossa non trasformata era associato a un aumento del rischio del 9%. Invece, ridurre l'assunzione di carne rossa mangiando più cereali integrali, verdure o altri alimenti proteici come il pollame senza pelle, le uova e il pesce, è associato a un minor rischio di morte.