Omicidio Cucchi. Le frasi shock dei Carabinieri "Magari morisse"
di redazione
26/10/2018
CULTURA E SOCIETÀ
Magari morisse". Ecco l’audio registrato la notte dell’arresto di Stefano Cucchi. Si tratta delle comunicazioni tra sala operativa e uno dei carabinieri coinvolti nel fermo di Cucchi. Uno dei militari, identificato dalla procura di Roma, come Vincenzo Nicolardi, pronuncia la frase “Magari morisse, li mortacci sua”.
Sei giorni dopo questa frase shock, il geometra romano morirà davvero. Il processo in corso a Roma vede imputati cinque carabinieri, tre per omicidio preterintenzionale. Nicolardi invece è accusato di calunnia.