Vaccini. La Camera approva il decreto. 305 favorevoli, 147 i contrari. Cosa cambia per gli alunni e le scuole

di redazione 28/07/2017 ECONOMIA E WELFARE
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La Camera conferma la fiducia al governo sul decreto legge vaccini con 305 voti a favore, 147 contrari e due astenuti. L'esame del testo proseguirà dalle 9 di oggi, con le votazioni relative agli ordini del giorno. Il voto finale e definitivo sul provvedimento è previsto alle 12. Il testo era stato approvato al Senato il 20 lugliocon l'appoggio, oltre ai partiti di maggioranza, anche di Forza Italia e Scelta civica-Ala.

Nel provvedimento previsti tra l'altro l'obbligo di 10 vaccini per l'iscrizione scolastica e l'anagrafe dei vaccini.

Ecco cosa cambia per le scuole. Da Orizzonte Scuola:

"Cambiano dal prossimo anno scolastico, per effetto del decreto sull’obbligo vaccinale, gli adempimenti per l’iscrizione a scuola.

I dirigenti scolastici, all’atto dell’iscrizione, hanno l’obbligo di richiedere, alternativamente, la documentazione comprovante: l’effettuazione delle vaccinazioni, l’omissione o il differimento della somministrazione del vaccino, l’esonero per intervenuta immunizzazione per malattia naturale, copia della prenotazione dell’appuntamento presso l’asl.

Il genitore può anche autocertificare l’avvenuta vaccinazione e presentare successivamente copia del libretto. La semplice presentazione alla asl della richiesta di vaccinazione consente l’iscrizione a scuola, in attesa che la asl provveda ad eseguire la vaccinazione entro la fine dell’anno scolastico.

I minori non vaccinabili per ragioni di salute sono inseriti in classi nelle quali sono presenti soltanto minori vaccinati o immunizzati naturalmente. I dirigenti scolastici comunicano all’asl competente, entro il 31 ottobre di ogni anno, le classi nelle quali sono presenti più di due alunni non vaccinati.

Tutte le vaccinazioni obbligatorie sono gratuite, anche quando è necessario ‘recuperare’ somministrazioni che non sono state effettuate in tempo.

Per la fase di prima applicazione del decreto si prevede che entro il 31 ottobre 2017 per la scuola dell’obbligo e entro il 10 settembre per i nidi si presenti la relativa documentazione o l’autocertificazione per l’avvenuta vaccinazione; la relativa documentazione per l’omissione, il differimento e l’immunizzazione da malattia; copia della prenotazione dell’appuntamento per le vaccinazioni presso l’asl. Inoltre: entro il 10 marzo 2018, nel caso in cui sia stata precedentemente presentata l’autocertificazione, deve essere presentata la documentazione comprovante l’avvenuta vaccinazione. Dall’anno 2019-20 è invece prevista un’ulteriore semplificazione e gli istituti dialogheranno direttamente con le asl per verificare lo stato vaccinale degli studenti". 


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