Attacco hacker a Unicredit. Spiati 400 mila clienti. Ma i conti non sono a rischio

di redazione 26/07/2017 ECONOMIA E WELFARE
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UniCredit ha comunicato di aver subito un'intrusione informatica ai dati di 400.000 clienti italiani relativi solo a prestiti personali. Non sono stati acquisiti dati per l'accesso ai conti o che permettano transazioni non autorizzate. Potrebbe invece essere avvenuto l'accesso ad alcuni dati anagrafici e ai codici Iban. UniCredit ha informato le autorità, a annuncia un esposto alla Procura di Milano.

La banca ricostruisce la cronologia degli attacchi: "Una prima violazione sembra essere avvenuta nei mesi di settembre e ottobre 2016", mentre il secondo attacco è questione di pochi giorni fa. "Si ritiene che nei due periodi siano stati violati i dati di circa 400.000 clienti in Italia", aggiunge la banca che poi rassicura i suoi correntisti precisando che "non è stato acquisito nessun dato, quali le password, che possa consentire l'accesso ai conti dei clienti o che permetta transazioni non autorizzate. Potrebbe invece essere avvenuto l’accesso ad alcuni dati anagrafici e ai codici IBAN".

La reazione della banca è stata di preparare un esposto alla Procura di Milano, che verrà consegnato oggi, di informare le autorità competenti e avviare un'indagine interna. "La banca ha inoltre immediatamente adottato tutte le azioni necessarie volte ad impedire il ripetersi di tale intrusione informatica", anche in considerazione del fatto che nel piano Transform 2019 sono stati scritti investimenti per 2,3 miliardi proprio alla voce dei sistemi informatici e queste falle aprono interrogativi pericolosi.

Ai clienti che abbiano bisogno di informazioni e rassicurazioni aggiuntive è dedicato il numero verde 800 323285, e il "personale della propria filiale di riferimento è naturalmente a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione. La banca contatterà i clienti interessati mediante canali di comunicazione specifici. Per ragioni di sicurezza non verranno utilizzate la posta elettronica o le telefonate dirette".

 


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