Apertura Anno giudiziario della Corte dei Conti "Inefficienze, corruzione, sprechi rendono elevato e insostenibile il costo dei servizi pubblici

di redazione 13/02/2017 ECONOMIA E WELFARE
img

Secondo la Corte dei Conti, l'Italia è "tra gli Stati in cui in media è più alto il costo dei servizi pubblici, con conseguenti effetti negativi sulla competitività delle imprese", come sostiene il Procuratore Generale della Corte,  Galtieri, che punta il dito contro le "società a partecipazione pubblica che riescono a scaricare le loro inefficienze sulla collettività attraverso la leva tariffaria".

La giurisdizione sulle società a partecipazione pubblica è per Galtieri "particolarmente significativo" per "il numero delle società in house e l'entità delle loro gestioni finanziarie". "Dentro tale spazio meriteranno - aggiunge - adeguate riflessioni applicative tutti quei profili gestionali di società a partecipazione pubblica che riescono a scaricare le loro inefficienze sulla collettività attraverso la leva tariffaria, determinando un sistema che pone l'Italia tra gli Stati in cui in media è più alto l costo dei servizi pubblici, con conseguenti effetti negativi sulla competitività delle imprese".

Inoltre i ripetuti terremoti dall'agosto scorso sono sì "eventi eccezionali" ma producono "effetti continuativi" e "di questo aspetto non può non tenersi conto, anche in sede europea" nella valutazione dei conti.

Lo ribadisce il presidente della Corte dei Conti Arturo Martucci di Scarfizzi inaugurando l'anno giudiziario Quindi "la prevenzione non appare del tutto slegata dalla ricostruzione" perché si tratta di "programmare una protezione contro effetti drammatici di eventi sismici che presentano carattere di potenziale continuità".

'L'inefficienza crea zone oscure di corruzione'
E' l'inefficienza a creare ampie 'zone oscure', nelle quali più facilmente si possono inserire e nascondere i conflitti di interesse e la corruzione", afferma il procuratore generale della Corte dei Conti. "L'utilizzazione delle risorse pubbliche - spiega Galtieri - avviene attraverso procedure e meccanismi che, per la loro complessità e la loro diffusione nel territorio, favoriscono spesso fenomeni distorsivi che determinano sia inefficienze sia, in modo non infrequente, fenomeni di rilievo penale".

Combattere la "corruzione 'diffusa' costituita da singoli comportamenti legati a singole persone" consente anche "di combattere la cattiva amministrazione" perché per contrastare questo tipo di fenomeni serve "trasparenza, semplificazione, tempestività dei procedimenti, limitazioni delle deroghe" - sottolinea il procuratore ricordando che la corruzione, anche legata "alla criminalità organizzata", è "particolarmente consistente negli appalti pubblici".

 


Tags:




Ti potrebbero interessare

Speciali