Pechino ha esortato gli Usa a "rispettare scrupolosamente" la moratoria globale sui test nucleari, dopo che Donald Trump ha dichiarato che gli Usa avrebbero ripreso i test "immediatamente", senza fornire ulteriori dettagli. 

"La Cina spera che gli Usa rispettino seriamente gli obblighi del trattato sulla messa al bando totale dei test nucleari e il loro impegno a vietare i test nucleari, e intraprendano azioni concrete per salvaguardare il sistema globale di disarmo nucleare e non proliferazione e salvaguardare l'equilibrio strategico e la stabilità globali", ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri Guo Jiakun.

Il ministero del Commercio cinese ha affermato che Pechino sospenderà per un anno l'attuazione dei suoi ultimi controlli sulle esportazioni di terre rare, nonché delle speciali tasse portuali destinate alle navi statunitensi, in seguito all'incontro tra il presidente americano, Donald Trump, e il leader cinese, Xi Jinping. Anche gli Usa, riporta la Cnn, sospenderanno per un anno le speciali tasse portuali imposte alle navi cinesi che attraccano nei porti americani.

Il presidente degli Usa, Donald Trump, ha affermato su Truth che la Cina ha accettato di avviare il processo di acquisto di energia dagli Stati Uniti. "La Cina ha inoltre concordato - scrive il tycoon - di avviare il processo di acquisto di energia Usa. Potrebbe infatti aver luogo una transazione su larga scala per l'acquisto di petrolio e gas dal Grande Stato dell'Alaska. Chris Wright, Doug Burgum e i nostri rispettivi team energetici si incontreranno per valutare se sia possibile raggiungere un accordo energetico".

Le interazioni economiche e commerciali tra Stati Uniti e Cina dovrebbero rimanere "un motore delle relazioni, non un ostacolo o una fonte di conflitto". Lo ha detto il presidente cinese Xi Jinping in occasione del suo incontro a Busan con il presidente americano Donald Trump, esortando "a concentrarsi sui benefici a lungo termine derivanti dalla cooperazione piuttosto che cadere in un circolo vizioso di ritorsioni".

Xi ha inoltre invitato i team economici e commerciali di entrambe le parti a ridurre costantemente l'elenco dei problemi e ad ampliare l'elenco delle cooperazioni sulla base dei principi di uguaglianza, rispetto e reciproco vantaggio, riferisce la Xinhua.

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha manifestato una certa apertura verso un allentamento delle relazioni con il Canada, pochi giorni dopo l'intensificarsi della guerra commerciale con il Paese. 

Il primo ministro canadese, Mark Carney, faceva parte di un piccolo gruppo di leader mondiali che hanno cenato con Trump mercoledì sera al vertice dell'Asia-Pacific Economic Cooperation (APEC) in Corea del Sud. "Abbiamo avuto una conversazione molto piacevole con lui ieri sera", ha detto Trump ai giornalisti a bordo dell'Air Force One quando gli è stato chiesto se avesse novità sul Canada. 

Sabato, Trump ha dichiarato che avrebbe aumentato i dazi doganali sul Canada del 10% a causa di quella che ha definito una pubblicità canadese "falsa" che riportava parti di un discorso anti-dazi del 1987 dell'ex presidente Ronald Reagan. Non ha voluto specificare quando l'aumento dei dazi entrerà in vigore. 

Nel frattempo il Senato Usa ha approvato di misura una risoluzione che abrogherebbe i dazi doganali imposti dal Presidente Donald Trump al Canada, dopo aver approvato martedì una risoluzione analoga che prevede l'abrogazione delle tariffe sul Brasile.

Il presidente Trump ha affermato di credere che gli Stati Uniti possano firmare un accordo commerciale con la Cina "molto presto" e che non ci siano molti ostacoli rimasti. Ha aggiunto che l'accordo rimarrà in vigore per almeno un anno.

Parlando con i giornalisti dopo l'incontro con il leader cinese Xi Jinping, il presidente americano Donald Trump ha dichiarato che visiterà la Cina ad aprile e che Xi visiterà gli Stati Uniti qualche tempo dopo, scrive la Cnn. "Andrò in Cina ad aprile e lui verrà qui qualche tempo dopo, che sia in Florida, a Palm Beach o a Washington", ha detto Trump a bordo dell'Air Force One.

Donald Trump ha detto ai reporter sull'Air Force One che tornerebbe a parlare con il leader nordcoreano Kim Jong-Un e che nel suo viaggio in Asia non ci è riuscito perché era troppo impegnato. "Mi piacerebbe vedere la denuclearizzazione", ha aggiunto.

"Con altri che testano armi nucleari, è appropriato che lo facciamo anche noi. I siti per i test nucleari saranno determinati più avanti": lo ha detto Donald Trump dopo l'incontro con Xi in Corea del sud.

Donald Trump ha annunciato che i dazi sui prodotti cinesi saranno ridotti al 47%, rispetto all'attuale 57%, dopo un incontro con il presidente cinese Xi Jinping in Corea del sud. "Gli acquisti di soia inizieranno immediatamente" da parte di Pechino, ha detto il presidente Usa.

Stati Uniti e Cina "lavoreranno insieme" sulla guerra in Ucraina: lo ha detto Donald Trump dopo l'incontro con Xi Jinping in Corea del sud.

Donald Trump ha detto di non aver parlato di Taiwan con Xi Jinping nel loro incontro in Corea del sud.

Donald Trump ha annunciato di aver raggiunto un accordo con il presidente cinese Xi sulle terre rare dopo il loro incontro in Corea del sud.

Donald Trump ha annunciato di ridurre i dazi sul fentanyl sulla Cina al 10% dopo i colloqui con Xi Jinping in Corea del sud.

"Un grande successo": così Donald Trump ha definito il suo faccia a faccia con Xi Jinping in Corea del sud. "Su una scala da 1 a 10, l'incontro con Xi è stato 12", ha detto il tycoon.

Finito il loro incontro a Busan dopo circa 2 ore, Donald Trump e Xi Jinping sono usciti insieme dalla sede dell'incontro in Corea del Sud, tra sorrisi e strette di mano, apparentemente senza tensioni, secondo le immagini trasmesse dalle tv USA. I due non hanno rilasciato dichiarazioni.

ll Presidente cinese Xi Jinping ha sottolineato che Stati Uniti e Cina "non sempre la vedono allo stesso modo" ma ha insistito sul fatto che i due Paesi "dovrebbero essere partner e amici". Xi ha poi stabilito un parallelo tra le ambizioni nazionali, affermando che "lo sviluppo della Cina va di pari passo con la visione di rendere di nuovo grande l'America". Infine, il Presidente cinese ha confermato la sua disponibilità a lavorare per il futuro dei rapporti bilaterali: ha aggiunto infatti di essere "pronto a continuare a lavorare con te per costruire una solida base per i rapporti bilaterali" e a "creare un'atmosfera favorevole allo sviluppo di entrambi i Paesi".