Ischia. Frane e alluvioni a seguito delle piogge. Una vittima accertata. Almeno 12 i dispersi. Casamicciola devastata e in emergenza

di redazione 26/11/2022 AMBIENTE
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 Una prima vittima accertata a Casamicciola, sull'isola di Ischia, dopo la frana che ha travolto il territorio stamane all'alba. A confermarlo è il sindaco di Napoli Manfredi. Al momento risulterebbero almeno tredici i dispersi.

"La situazione è molto complicata, si tratta di persone che sono probabilmente sotto il fango, che non rispondono alle chiamate", detto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, al Tg2 rispondendo dalla sala operativa dei vigili del fuoco.

Il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, raggiunto dal vice presidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nella sede della Prefettura, ha precisato che "il nucleo familiare con il neonato che era dato per deceduto, che era proprio nella zona delle frane, al momento si sta recando in ospedale", ha dichiarato ai cronisti. Il prefetto ha poi aggiunto: “Stiamo evacuando la zona circostante a quella della frana. In via preventiva stiamo spostando tutti i nuclei familiari che vivono nella zona prospiciente alla frana e per il momento li stiamo radunando nel palazzetto dello Sport del Comune di Ischia. Successivamente saranno dislocati in strutture alberghiere individuate grazie alla disponibilità di tutti i sindaci dell'isola. Se necessario, ne individueremo un numero più ampio”. 

Anche il vescovo di Ischia, monsignor Gennaro Pascarella, con tutta la Diocesi di Ischia, ha messo a disposizione, come primi presidi di accoglienza per le famiglie di Casamicciola, il Centro Papa Francesco di Via Morgioni a Ischia e la Cittadella della Carità a Monterone a Forio. "Uniti nel dolore e nella preghiera per la popolazione colpita nuovamente da questa calamità naturale", ha detto.

Sull'isola intanto intanto si sta  ripristinando la viabilità. 

Attualmente nella zona di via Celario, a Casamicciola, si stima che siano almeno 30 le famiglie intrappolate nelle proprie case che sono state travolte dal fango e che sono senza acqua e senza luce. Si tratta in totale di circa 100 persone che devono essere ancora raggiunte. La strada che porta alle loro abitazioni, via Santa Barbara, è attualmente impraticabile per il fango, i massi e i detriti che la ostruiscono e si sta provando a liberarla con diverse macchine movimento terra e idrovore. Alcune persone sono bloccate all'interno di un hotel, senza corrente elettrica. "Al momento non sono stati recuperati cadaveri",  ha detto il Prefetto di Napoli, Claudio Palomba, incontrando i giornalisti.

Il commissario straordinario di Casamicciola Terme e i sindaci degli altri 5 comuni dell'isola d'Ischia hanno emanato  un'ordinanza collegiale, diretta ai cittadini, con la quale chiedono di non uscire dalle proprie abitazioni per non intralciare le operazioni di soccorso. 

Le squadre della Protezione civile regionale sono all'opera dall'alba di questa mattina per supportare i soccorsi alla popolazione. Altri volontari, della Sma Campania e delle unità cinofile coordinati dalla Sala operativa regionale, stanno arrivando da tutta la Campania dotate di mezzi di soccorso: pale meccaniche, bobcat, motopompe, idrovore, escavatori e torri faro per garantire la continuità degli interventi anche in serata. Il presidente della Regione, Vincenzo  De Luca,  e il direttore della Protezione civile regionale, Italo Giulivo, partecipano al Centro Coordinamento Soccorsi convocato in Prefettura.

ll rischio residuo è sempre difficile da valutare, ma esiste. È quindi concreto il rischio di nuove frane nell'imminente, soprattutto in concomitanza con nuovi eventi piovosi, nell'area di Casamicciola già colpita stamani dalla forte frana che ha raggiunto il lungomare”. 

Lo afferma Mauro di Vito, il direttore dell'Osservatorio Vesuviano dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia

"La tragedia di oggi è peggiore di quella provocata dalla frana del 2009, a Casamicciola si è staccato in pezzo di montagna spazzando via tutto quello che ha trovato sul suo percorso. Ma il problema è sempre lo stesso: il Governo deve mettere in campo azioni per prevenire i dissesti idrogeologici e ambientali, che non possono essere delegati ai tanti lavoratori idraulico-forestali o a piccoli interventi di ingegneria naturalistica. Occorre una politica ambientale e strutturale nel campo della prevenzione e mitigazione nei territori a rischio. E Ischia è un territorio a rischio, per i terremoti e per le frane". Così in una nota il segretario generale Cgil Napoli e Campania Nicola Ricci, esprimendo la solidarietà del sindacato alle popolazioni colpite dalla frana a Casamicciola.   

La frana si è verificata intorno alle 5 del mattino, dalla parte alta di via Celario e ha raggiunto il lungomare in piazza Anna De Felice, travolgendo alcune auto in sosta e trascinandole fino al mare. Il fango e i detriti hanno distrutto il parcheggio del Gradone. Alvei, strade e interi abitati sono completamenti isolati. 

Come per l'alluvione del 2009, una gran massa di acqua fango e detriti si è riversata verso il mare, travolgendo tutto quello che ha incontrato sul suo cammino, e trovando il suo sbocco in piazzale Anna De Felice, intitolato alla ragazza che proprio in quella zona perse la vita travolta dal fango 13 anni fa.

Sempre a causa della frana, un uomo è stato travolto dal fango. Grazie all'intervento dei soccorritori, Carabinieri l'uomo è stato trasportato all'ospedale Rizzoli, sta bene e dovrebbe essere dimesso a breve.

La circolazione stradale, a Casamicciola, è stata bloccata per molte strade e i soccorsi faticavano ad arrivare nei punti più colpiti dall'alluvione. Diverse case sono raggiungibili solo attraverso stradine strette ed impervie e i soccorritori non sono per il momento riusciti a controllarle tutte ed accertare la reale entità di danni alle persone oltre che alle abitazioni.  

"E' una tragedia, il numero dei dispersi è ancora incerto a Casamicciola. A causa del maltempo sul territorio isolano di Ischia abbiamo anche altre situazioni di difficoltà localizzate, ma per fortuna in questo caso non di particolare gravità, come allagamenti e altre situazioni trattabili ed arginabili", ha  detto il sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino.

Da ieri pomeriggio una pioggia battente insiste sulla Campania, provocando smottamenti, allagamenti e disagi. Le segnalazioni alle forze dell'ordine sono state decine e decine. Dalle 21 di ieri sera su gran parte della Campania è allerta arancione.. 

Il governo esprime vicinanza ai cittadini, ai sindaci dei Comuni dell'isola d'Ischia e ringrazia i soccorritori impegnati nella ricerca dei dispersi. "Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni è in costante contatto con il Ministro Musumeci, il Dipartimento della Protezione civile e la Regione Campania per seguire l'evoluzione dell'ondata di maltempo che ha colpito Ischia. Il Governo esprime vicinanza ai cittadini, ai Sindaci dei comuni dell'isola d'Ischia e ringrazia i soccorritori impegnati nella ricerca dei dispersi", si legge in una nota di palazzo Chigi.

"Ho appena sentito il sindaco del Comune di Ischia per esprimere anche ai suoi colleghi la vicinanza del governo nazionale. Seguiamo costantemente l'evoluzione della situazione dopo che il pluviometro presente sull'isola ha fatto registrare 120 mm di pioggia. Ciò che possiamo dire al momento è che una vasta frana a monte di Casamicciola ha invaso diverse abitazioni. Il numero complessivo dei dispersi è in via di definizione da parte del coordinamento della Prefettura, che è in collegamento anche con tutti i sindaci dell'Isola per l'evacuazione preventiva di altre famiglie", ha affermato Nello Musumeci, Ministro per la Protezione Civile.



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