Addio a Piero Angela. Il Paese rende il tributo all'uomo di cultura e scienza

di redazione 14/08/2022 CULTURA E SOCIETÀ
img

È morto all’età di 93 anni Piero Angela, celebre divulgativo scientifico, autore della storica rubrica televisiva (in onda sui canali Rai) “Quark” (poi ribattezzata “Super Quark”). A dare l’annuncio, con un post su Facebook, è stato il figlio Alberto. “Buon viaggio papà”, ha scritto il conduttore televisivo a corredo di una foto del padre.

— Alberto Angela (@albertoangela) August 13, 2022

 

Piero Angela, una vita per la scienza

La sua grande popolarità è legata ai suoi programmi di divulgazione scientifica, da Quark a Superquark per citare i più importanti, con i quali ha fondato per la televisione italiana una solida tradizione documentaristica. Piero Angela ha scritto anche diversi libri, sempre di carattere divulgativo: Nel cosmo alla ricerca della vita (1980); La macchina per pensare (1983); Oceani (1991); La sfida del secolo (2006); Perché dobbiamo fare più figli (con L. Pinna, 2008); A cosa serve la politica? (2011); Dietro le quinte della Storia. La vita quotidiana attraverso il tempo (con A. Barbero, 2012); Viaggio dentro la mente: conoscere il cervello per tenerlo in forma (2014); Tredici miliardi di anni. Il romanzo dell'universo (2015); Gli occhi della Gioconda (2016). Nel 2017 ha pubblicato il libro autobiografico Il mio lungo viaggio. Nel 2004 è stato insignito del titolo di Grande Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana e nel 2021 del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

La camera ardente per l'ultimo saluto al giornalista e divulgatore sarà allestita il 16 agosto, dalle 11.30, in Campidoglio. A seguire è previsto il funerale laico

 

"Provo grande dolore per la morte di Piero Angela - così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella -, intellettuale raffinato, giornalista e scrittore che ha segnato in misura indimenticabile la storia della televisione in Italia, avvicinando fasce sempre più ampie di pubblico al mondo della cultura e della scienza, promuovendone la diffusione in modo autorevole e coinvolgente. Esprimo le mie condoglianze più sentite e la mia vicinanza alla sua famiglia, sottolineando che scompare un grande italiano cui la Repubblica è riconoscente".


Morto Piero Angela: SuperQuark+ a 91 anni, 'su Raiplay mi sento giovane'

"L'Italia è profondamente grata a Piero Angela - ha detto il premier Mario Draghi -. È stato maestro della divulgazione scientifica, capace di entrare nelle case di generazioni di italiani con intelligenza, garbo, simpatia. Le sue trasmissioni e i suoi saggi hanno reso la scienza e il metodo scientifico chiari e fruibili da tutti. Il suo impegno civile contro le pseudoscienze è stato un presidio fondamentale per il bene comune, ha reso l'Italia un Paese migliore. Piero Angela è stato un grande italiano, capace di unire il Paese come pochi. Ai suoi cari, le condoglianze del Governo e mie personali". 

Tra le numerose pubblicazioni, sempre di carattere scientifico-divulgativo: Nel cosmo alla ricerca della vita (1980); La macchina per pensare (1983); Oceani (1991); La sfida del secolo (2006); Perché dobbiamo fare più figli (con L. Pinna, 2008); A cosa serve la politica? (2011); Dietro le quinte della Storia. La vita quotidiana attraverso il tempo (con A. Barbero, 2012); Viaggio dentro la mente: conoscere il cervello per tenerlo in forma (2014); Tredici miliardi di anni. Il romanzo dell’universo (2015); Gli occhi della Gioconda (2016).

Nel 2004 è stato insignito del titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana e nel 2021 del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Mattarella: “Grande dolore, scompare un grande italiano”

“Provo grande dolore per la morte di Piero Angela, intellettuale raffinato, giornalista e scrittore che ha segnato in misura indimenticabile la storia della televisione in Italia, avvicinando fasce sempre più ampie di pubblico al mondo della cultura e della scienza, promuovendone la diffusione in modo autorevole e coinvolgente”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che nell’aprile del 2021 aveva nominato Angela Cavaliere della gran croce. “Esprimo le mie condoglianze più sentite e la mia vicinanza alla sua famiglia, sottolineando che scompare un grande italiano cui la Repubblica è riconoscente”, ha aggiunto il capo dello Stato.

Draghi: “Maestro della divulgazione scientifica”

“L’Italia è profondamente grata a Piero Angela. È stato maestro della divulgazione scientifica, capace di entrare nelle case di generazioni di italiani con intelligenza, garbo, simpatia. Le sue trasmissioni e i suoi saggi hanno reso la scienza e il metodo scientifico chiari e fruibili da tutti. Il suo impegno civile contro le pseudoscienze è stato un presidio fondamentale per il bene comune, ha reso l’Italia un Paese migliore. Piero Angela è stato un grande italiano, capace di unire il Paese come pochi. Ai suoi cari, le condoglianze del Governo e mie personali”. Lo afferma il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nel messaggio di cordoglio per la morte di Piero Angela.

 

La Rai: “Esempio straordinario di servizio pubblico”

 



Ti potrebbero interessare

Speciali